Primessenza Rosé
Denominazione
Metodo Classico
Vitigno
100% Groppello
Groppello in purezza, esplora la personalità della varietà autoctona gardesana con il plus della rifermentazione in bottiglia.
Dalle vigne di Groppello allevate su terreni freschi e argillosi arrivano le uve dedicate a questo metodo classico millesimato, versione rosata di Primessenza. Nasce per esplorare le potenzialità del Groppello, vitigno autoctono gardesano che con la seconda fermentazione in bottiglia acquisisce una personalità particolarmente tesa, vibrante.
Vigneti di origine
Si selezionano le uve più idonee dai vigneti aziendali nel borgo di Montonale, esposti a ventilazione costante che permette un’ottima maturazione dei grappoli.
Vinificazione
I grappoli sono selezionati e raffreddati prima della pressatura, per conservare il più possibile i precursori aromatici. Avviene quindi la spremitura soffice in assenza di ossigeno, per evitare l’ossidazione dei componenti nobili dell’uva; si seleziona solo la prima frazione del mosto fiore, ottenuto a pressioni molto delicate. Il mosto è fatto illimpidire per decantazione naturale, e fermenta per 10 giorni in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Il vino matura almeno 6 mesi sulle fecce nobili con costanti bâtonnage. Imbottigliato in primavera, inizia la rifermentazione alla temperatura di 12°C con l’aggiunta dello stesso mosto fiore, al fine di poter rispettare l’autenticità ed evidenziare il lato autoctono della sua personalità. Raggiunge una pressione di 6 bar e rimane nella bottiglia coricata, a contatto con i lieviti, per almeno 36 mesi. Terminato l’affinamento, si effettua la sboccatura e riposa in bottiglia per almeno 6 mesi.
Aspetti organolettici
Colore rosa tenue con brillanti riflessi ramati. Al naso svela note stuzzicanti di uva spina, fragolina di bosco, mela rossa e scorza di mandarino, che si evolvono in sensazioni di pane fresco e pietra bagnata. Il perlage finissimo solletica il palato, ritorna la nota di fragolina di bosco accompagnata da aromi di ribes bianco e crosta di pane. Fresco e vibrante, chiude con una delicata sapidità minerale.
Abbinamenti
Un metodo classico eclettico, adatto a svariati accostamenti. Da provare con antipasti di pesce di lago, risotti ai crostacei, secondi piatti delicati a base di carni bianche. Esalta la semplice perfezione della pizza Margherita.
